Home Cronaca Claudio Cicchella, procuratore capo di Spoleto, punta a potenziare il personale

Claudio Cicchella, procuratore capo di Spoleto, punta a potenziare il personale

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Claudio Cicchella

Il caso verrà discusso al Ministero: “affinché venga garantito un efficace funzionamento dell’ufficio”

Il magistrato Claudio Cicchella, insediato da poco a capo della Procura della Repubblica di Spoleto, ha annunciato il suo impegno immediato nel raddoppiare il personale di polizia giudiziaria e affrontare le gravi carenze del personale amministrativo.
Durante la cerimonia di insediamento che si è svolta nell’aula Corte di Assise del Tribunale, con la presenza di importanti figure giuridiche, magistrati, e rappresentanti delle forze dell’ordine, fra cui il presidente del Tribunale, Silvio Magrini Alunno, il procuratore generale della Repubblica di Perugia Sergio Sottani, il presidente dell’Ordine degli avvocati di Spoleto Pietro Morichelli, Paolo Feliziani del Consiglio nazionale forense, il presidente della Camera Penale Roberto Calai e numerosi avvocati tra cui Domenico Benedetti Valentini.
Di fronte a tale prestigiosa platea il procuratore capo Cicchella ha chiarito di essere consapevole della situazione chiamato ad affrontare e si è impegnato personalmente a risolvere le criticità.

Queste le sue parole: “Ho la sensazione di entrare in una famiglia, visto l’ottimo rapporto tra la classe forense e la magistratura. Sono fortunato perché mi piace molto il lavoro che faccio e cercherò di svolgerlo nel miglior modo possibile. Ho davanti a me almeno 6 anni che sono tanti per costruire qualcosa di buono. Sono consapevole del fatto che dovremo fare i conti con tante difficoltà, come ad esempio la carenza di personale”.
Una verità assoluta, proprio perché attualmente il numero di unità è nettamente inferiore al dettato normativo, con un polo giudiziario locale che può contare su un organico ridotto, formato da due assistenti destinati alla Procura di Spoleto che ancora non hanno preso possesso del ruolo, mentre a breve l’ufficio sarà interessato da diversi pensionamenti.
A fronte di questo il procuratore Cicchella ha inoltre tenuto a sottolineare l’importanza di avere un numero adeguato di ufficiali di polizia giudiziaria, “affinché venga garantito un efficace funzionamento dell’ufficio”.

Inoltre Cicchella ha assicurato di portare il caso di Spoleto agli uffici del Ministero, a cui evidenzierà che il problema principale non riguarda solo le coperture, ma l’organico sottodimensionato.