La scoperta al ritorno a casa, con le procedure per la disinfestazione che sono partite immediatamente
Coppia di Magione posta in isolamento nella propria abitazione, perché dopo aver manifestato sintomi di febbre, dolori diffusi e nausea, dopo un volo di ritorno da un viaggio in Brasile, un paio di settimane fa, si sono rivolti al proprio medico di base che ha diagnosticato che quelli erano tra i sintomi più comuni della Dengue, infezione tropicale trasmessa dalle zanzare tigre.
Il medico di base ha subito riconosciuto il virus, prescrivendo alla coppia di Magione l’isolamento nella propria abitazione.
Non è stato necessario il ricovero e i coniugi, entrambi sulla settantina, stanno già meglio. Dopo la conferma della positività scattano come da protocollo le operazioni di disinfestazione, previste stasera, dalle 19 alle 21, sotto la guida del servizio di igiene e sanità pubblica dell’Usl Umbria 1. Viene utilizzato un prodotto adulticida mentre nelle prossime ore sarà diffuso anche un larvicida nei pressi dei tombini.
Si ritiene comunque remota la possibilità che siano avvenuti contagi, la coppia vive in una zona isolata, nella frazione di Borgogiglione e non avrebbe avuto interazioni con amici e parenti.
L’ultimo caso di Dengue in regione si era registrato lo scorso luglio, nel quartiere perugino di Elce. Proprio in vista della bella stagione si chiede ai medici di medicina generale di tenere alta l’attenzione. Nell’ordinanza del comune di Magione tutti i dettagli sulle precauzioni da adottare in prossimità del luogo della disinfestazione: tenere chiuse le finestre, non esporre indumenti e coprire gli ortaggi.
