Home Cronaca Magione, caso di febbre da zanzara tigre fa scattare la disinfestazione

Magione, caso di febbre da zanzara tigre fa scattare la disinfestazione

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La bonifica avverrà a cura di Usl Umbria 1 e Comuni lacustri nei giorni 25, 26 e 27 settembre 2023 da mezzanotte alle sei del mattino

AMagione e in tutto il territorio magionese è stata disposta da oggi, lunedì 25, a mercoledì 27 settembre, un’operazione di disinfestazione straordinaria. Una bonifica dettata dal fatto che nella zona è stato registrato un caso di febbre Zika trasmessa dalla zanzara tigre.
La persona, residente nella cittadina, al rientro da un soggiorno in una località africana, è stato ricoverato al reparto di Malattie infettive del Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove appunto gli è stata riscontrata la contaminazione dovuta alla puntura di zanzara tigre.
Tale necessità, nonché le modalità esecutive del trattamento, sono state indicate e trasmesse al Comune di Magione dal Dipartimento prevenzione – servizio igiene e sanità pubblica dell’USL Umbria 1. La disinfestazione avverrà a cura di Usl Umbria 1 e Comune di Magione nei giorni 25, 26 e 27 settembre 2023 da mezzanotte alle sei del mattino.
L’uomo contagiato sarebbe ora in buone condizioni. La disinfestazione straordinaria sarà fatta anche nel comune di Passignano «in quanto la persona colpita dalla malattia – dice l’Amministrazione – svolge attività lavorativa in una zona del territorio comunale».
Inevitabile quindi gli appelli da parte dell’Unità sanitaria locale che proprio nel maggio scorso ha dato il via alla lotta contro le zanzare anche in tutta l’area lacustre.
Dopo una puntura di zanzara infetta, i sintomi compaiono solitamente dopo un periodo di incubazione dai 3 ai 12 giorni e possono durare da 2 a 7 giorni.