Home Perugia In Appello pena ridotta da 20 a 16 anni di carcere per...

In Appello pena ridotta da 20 a 16 anni di carcere per la madre che ha ucciso il figlioletto Alex

0

“Ci troviamo di fronte ad una imputata disturbata mentalmente” – accolta la tesi dell’avvocato difensore Luca Maori

Pena ridotta da 20 a 16 anni di reclusione per l’omicidio volontario del figlio Alex, di appena due anni, ucciso dalla madre a coltellate il primo ottobre 2021 a Po’ Bandino, nel comune di Città della Pieve.
Dopo l’efferato omicidio, la donna depose il corpo del piccolo Alex sul nastro trasportatore della cassa di un supermercato a Po’ Bandino, tentando di far credere che il piccolo fosse stato investito nel parcheggio da un’auto in manovra. Poi le indagini stabilirono che lo aveva ucciso con sette coltellate.

La donna arrivò in Italia nell’ottobre 2021, dopo essere scappata con il figlio, che era stato affidato al padre.
La Corte d’Appello di Perugia ha escluso l’aggravante della premeditazione riducendo la pena inflitta in primo grado alla 46enne ex ballerina ungherese Katalin Bradacs, reclusa nel carcere di Capanne, disponendo che Bradacs dovrà essere collocata per almeno tre anni in una casa di cura e custodia in carcere, così come era già stato stabilito nella sentenza di primo grado.

L’avvocato Luca Maori

“Ci troviamo di fronte ad una imputata disturbata mentalmente”. Così l’avvocato difensore Luca Maori che aveva chiesto l’assoluzione della donna e il ricovero in una residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza.