Home Cultura “Facce da Virus” di Angelo Buonumori: 112 ritratti veloci al tempo del...

“Facce da Virus” di Angelo Buonumori: 112 ritratti veloci al tempo del Covid-19

0

La mostra, allestita nello spazio espositivo di Santa Maria della Misericordia a Perugia, sarà visitabile dal 18 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022

Quest’anno il Natale e anche un modo per riscoprire e celebrare Perugia come centro di arte e cultura.
Da non perdere, a partire dal 18 dicembre e visitabile fino al 9 gennaio 2022, la mostra “Facce da Virus” di Angelo Buonumori, allestita negli spazi dell’ex chiesa Santa Maria della Misericordia in via Oberdan 54.
La mostra presenta 112 tavole formato cm 50×70 (ciascuna tavola e un pezzo unico realizzata in stampa digitale), raffiguranti personaggi della politica, dello spettacolo, del giornalismo, dello sport e della cultura locale, nazionale e internazionale.
La mostra e stata fortemente assecondata dall’assessore Varasano che fin dal primo momento ha creduto nel progetto. L’autore Angelo Buonumori cosi spiega la “genesi” delle sue opere: ≪Tutto e nato durante i lunghi giorni del Covid, quando per ingannare il tempo della clausura cui, da persone responsabili e spaventate al contempo ci siamo sottoposti, ho iniziato a disegnare e pubblicare sui social una serie di caricature – o “ritratti veloci” come li ha amabilmente definiti l’amico Franco Mezzanotte – di personaggi i piu vari, scelti un po’ a caso nei diversi mondi che popolano le cronache. Il grande calore con cui tanti amici hanno accolto i miei disegni e stato tale da assecondare il progetto di questa mostra. Personalmente considero la caricatura qualcosa che può essere considerata in chiave light, Pop, una parente non molto lontana della ritrattistica classica. Nelle mia attivita ritrattistica per così dire, piu seria poi, secondo la regola per cui “less is more”, mi sforzo sempre di eliminare qualunque segno che reputo superfluo ai fini della narrazione arrivando a dipingere magari solo un particolare del soggetto rappresentato, per accorgermi ogni volta che ciò che ho tolto non avrebbe probabilmente aggiunto nulla di veramente essenziale. Fedele a questo principio, nelle caricature faccio altrettanto: disegno sempre anche molti dettagli per avere poi la soddisfazione di sottrarli e scoprire che non ne avverto la mancanza, anzi…≫.
≪Infine – dice ancora Angelo Buonumori – desidero aggiungere che con questa mostra vorrei cogliere l’occasione per contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica su Cidp Italia, l’associazione che rappresenta i malati delle patologie neuromuscolari disimmuni (patologia di cui io stesso soffro da anni), impegnandosi a promuoverne la difesa del diritto alla cura e piu in generale per contribuire a migliorarne la qualità della vita≫.

(Articolo pubblicato anche nella versione cartacea di Umbria Settegiorni)