L’incremento delle tariffe ferme ormai da 16 anni, prevede comunque sconti per donne, disabili e prezzi fissi lungo alcuni percorsi prestabiliti
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità con 31 voti a favore il nuovo regolamento comunale per l’esercizio di taxi e di noleggio con conducente.
Il nuovo piano tariffario per i servizi taxi approvato nelle scorse ore dalla Giunta Comunale di Perugia, prevede un incremento delle tariffe ferme da 16 anni, sconti per donne, disabili e prezzi fissi lungo alcuni percorsi prestabiliti.
Le nuove tariffe dei taxi in città entreranno in vigore da venerdì 22 marzo.
Il via libera arriva dopo un confronto con la Cooperativa tassisti Perugia e con le associazioni dei consumatori e degli utenti.
Gran parte degli aumenti è stato calcolato tenendo conto dell’indice Istat dei prezzi al consumo.
La tariffa urbana a km sale da un euro a 1,30 (quella extraurbana da 1,7 a 2 euro), mentre il diritto fisso da 2,6 a 3,4 euro; per ogni bagaglio invece si passa da 70 a 90 centesimi.
Eliminata poi la tariffa minima di servizio da 4,60 euro prevista per tratte fino a 800 metri: al suo posto ne arriva una da 8 euro per un massimo di 2 km.
Per i disabili inoltre lo sconto passa dal 20 al 30 per cento. Mentre arriva una nuova tariffa speciale per le donne, anche accompagnate da minori: per tutte quelle che chiameranno un taxi dalle 21 alle 4 ci sarà una riduzione del 30 per cento.
Gran parte degli aumenti è stato calcolato tenendo conto dell’indice Istat dei prezzi al consumo.
