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Sportello Antiviolenza all’Università per Stranieri di Perugia

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Bucaioni (Omphalos LGBTI+): “Risultato importante per la nostra città e per tutta la comunità universitaria”

Verrà presentato venerdì, in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza di genere, lo Sportello Antiviolenza dell’Università per Stranieri di Perugia. Uno spazio di ascolto per intercettare ed arginare violenze e discriminazioni in ogni loro forma. L’Università degli Stranieri di Perugia si aggiunge a Unipg che nel 2020 fu la prima a livello nazionale a dotarsi di uno Sportello Antiviolenza indirizzato non solo alla violenza e alle discriminazioni di genere, ma anche all’orientamento sessuale e all’identità di genere.

«Un altro risultato importante per la nostra città e per tutta la comunità universitaria – dichiara Stefano Bucaioni, presidente di Omphalos LGBTI+ – una celebrazione del 25 novembre differente dalle altre, perché segna la nascita di un servizio reale per studenti e studentesse contro ogni forma di violenza e discriminazione. Da oggi possiamo dire che Perugia è una delle pochissime città in Italia dove entrambi gli atenei hanno attivato dei servizi istituzionali per affrontare, insieme alla violenza di genere, anche la violenza e le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere.»

Lo Sportello Antiviolenza di Unistrapg sarà gestito in sinergia tra Omphalos LGBTI+ e Libera…mente Donna ETS e prevederà la presenza settimanale di operatrici antiviolenza delle due associazioni nelle sedi dell’ateneo.

In questo contesto, Omphalos porta con sé la sua trentennale esperienza nelle tematiche della lotta alla violenza e alla discriminazione verso le persone gay, lesbiche, bisessuali, trans e intersex. In particolare, l’esperienza del suo Centro Antidiscriminazioni, dove professioniste e professionisti lavorano da anni con persone in difficoltà che hanno subito discriminazioni e violenze legate al loro essere omosessuali o trans* in tutti gli ambiti della società.

L’inaugurazione con la firma dell’accordo di collaborazione, sarà preceduta da una tavola rotonda dal titolo: “Contrastare la violenza e le discriminazioni di genere: il ruolo dell’Università”, alla quale interverranno, oltre al rettore De Cesaris, Stefania Tusini, delegata rettorale alle politiche d’inclusione e presidente del CUG Unistrapg, Silvia Fornari coordinatrice della sezione Studi di genere dell’Associazione Italiana di Sociologia, presidente CUG Unipg e coordinatrice dello Sportello Antiviolenza di Unipg, Caterina Grechi, presidente del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria, Rosita Garzi Consigliera di Parità della Regione Umbria, Maurita Lombardi, presidente Associazione Libera…Mente Donna ets, Elena Bistocchi socia dell’Associazione Libera…Mente Donna ets, Stefano Bucaioni, presidente Associazione Omphalos LGBTI+, e Gaia Belardinelli con Naomi Camardella, in rappresentanza del corpo studentesco Unistrapg.