La prima scossa, registrata alle ore 11.55 di ieri mattina, è stata la più forte, con magnitudo 3.5
La terra è tornata a tremare in Umbria e a creare come sempre accade disagi e paura.
Le scosse di terremoto arrivano dopo lo sciame sismico che in questi giorni sta facendo tremare anche la zona del Parmense in Emilia Romagna.
In Umbria le scosse sismiche ravvicinate sono state registrate dall’Ingv a 4 km a nord-est di Spoleto. La prima scossa, registrata alle ore 11.55 di ieri mattina, è stata la più forte, con magnitudo 3.5, seguita da altre, alle ore 11,57, alle 12,08 e alle 12,52, rispettivamente di magnitudo 3.1, 2.3 e 2,9. L’epicentro è collocato a 7-8 km di profondità. Le scosse sono state avvertite in modo distinto dalla popolazione.
I vigili del fuoco fanno sapere che non ci sono al momento né danni né feriti ma sono comunque arrivate alcune richieste di verifica.
In una ordinanza il sindaco ha disposto la chiusura per due giorni delle scuole, di tutti gli edifici pubblici e anche dei centri diurni socio-riabilitativi.
