I lavori per il nuovo hangar, l’area di volo, e la piazzola di atterraggio, non hanno ancora preso il via
L’aeroporto di Foligno sarà la base operativa per l’elisoccorso dell’Umbria che entrerà in funzione nei primi mesi del 2024. La scelta di Foligno è stata presa in considerazione del suo carattere centrale rispetto al territorio regionale in modo tale da garantire un rapido intervento, al massimo venti minuti, anche nelle zone più difficili da raggiungere, ma al momento si prospettano difficoltà alla sua realizzazione imminente, vista la mancanza di infrastrutture adeguate, dato che i lavori per il nuovo hangar, l’area di volo, e la piazzola di atterraggio, non hanno ancora preso il via.
Attualmente, nell’area indicata, esiste solo un prato verde, e questa carenza, sebbene non ostacoli l’avvio del servizio, potrebbe causare notevoli disagi.
Come riporta il Corriere dell’Umbria “l’hangar inizialmente individuato per ospitare l’elicottero non soddisfa i requisiti tecnici necessari, portando a considerare una soluzione alternativa vicina all’aeroporto”.
Intanto da martedì, l’elicottero della Avincis, società vincitrice dell’appalto per i prossimi sei anni, è operativo all’aeroporto di Foligno col personale formato da 15 medici e 15 infermieri oltre dai tecnici.
Il servizio coprirà una vasta gamma di interventi, dal soccorso medico d’urgenza all’air ambulance, trasportando pazienti in condizioni critiche e svolgendo attività di soccorso in zone montane e ambienti ostili, oltre al trasporto di organi e neonati in incubatrice.
Con l’auspicio di un rapido superamento delle carenze strutturali, l’elisoccorso si prepara quanto prima a diventare un asset vitale per la sicurezza e il benessere nella regione.
