Il contratto prevede un aumento della premialità per i lavoratori e le lavoratrici al raggiungimento degli obiettivi
Soddisfazione da parte delle federazioni di categoria Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil dell’Umbria e RSU aziendali per l’accordo che punta a strutturare il rapporto di buone relazioni tra il gruppo di lavoratrici e lavoratori e l’azienda.
L’accordo aziendale riguarda il contratto integrativo di secondo livello alla Miller Knoll di Foligno, azienda nata dalla fusione di Miller e Knoll, leader mondiale nel settore dei mobili di alta qualità per l’ufficio e per la casa. Foligno è sede di un importante sito produttivo del gruppo.
In una nota Elisabetta Masciarri (Fillea), Emanuele Petrini (Filca) e Nicola Brauzzi (Feneal) hanno spiegato “Questo accordo consolida un percorso che esiste da molti anni e coinvolge tutto il personale negli obiettivi aziendali, con la volontà di entrambe le parti di andare verso un miglioramento continuo della qualità del prodotto. Il contratto punta anche a valorizzare il sito di Foligno, unico in Italia e prezioso per la peculiarità delle lavorazioni svolte”.
Fillea Filca e Feneal sottolineano che il contratto, oltre ad intervenire sulla formazione, sulla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, sul benessere organizzativo, prevede un aumento della premialità per i lavoratori e le lavoratrici al raggiungimento degli obiettivi.
“Dopo il buon risultato ottenuto a giugno con la stipula del contratto legno industria che ha portato un amento sui minimi del 7,3% – rimarcano Masciarri, Petrini e Brauzzi – il contratto integrativo di secondo livello della MillerKnoll porta alle lavoratrici e ai lavoratori del sito di Foligno un aumento che va oltre l’inflazione sugli indicatori di produttività e di redditività ed un aumento sul premio feriale in linea con le richieste sindacali. Insomma, un risultato importante della contrattazione sindacale”.
