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Perugia, sabato i congressi provinciali di Forza Italia e Fratelli d’Italia

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Antonio Tajani

Confermata la presenza di Antonio Tajani. Nel Centrodestra tensioni sulle candidature

Sabato 25 novembre Antonio Tajani sarà a Perugia, al Park Hothel di Ponte San Giovanni, per presiedere al congresso provinciale di Forza Italia; contemporaneamente, a San Martino, si terrà il congresso provinciale di Fratelli d’Italia per l’elezione del nuovo presidente provinciale e del cordinamento del partito.

Entrambi i congressi si tengono in un periodo di tensione interna alla coalizione sulla scelta dei nomi dei candidati a sindaco di Perugia e a presidente della Regione.

Le discussioni interne alla coalizione di governo non riguardano soltanto l’Umbria, ma anche la Sardegna, la Basilicata e il Veneto: lo ha affermato il giornalista, Carmelo Caruso, in un articolo pubblicato recentemente su Il Foglio secondo il quale, in Umbria, Tajani vorrebbe candidare Andrea Romizi a Palazzo Donini subito dopo l’espletamento delle elezioni amministrative.

Il Ministro Antonio Tajani e il sindaco di Perugia Andrea Romizi

Alle comunali di Perugia, Romizi potrebbe partecipare con una lista con il proprio nome per il ruolo di consigliere. Nel caso i risultati elettorali fossero eccellenti, Romizi potrebbe risultare il miglior candidato della coalizione alla Presidenza della Regione.

Questa decisione politica potrebbe dare vita ad un ‘altra disputa interna tra i partiti della coalizione e si rischierebbe il ripetersi del caso ternano, quando Bandecchi approfittò della spaccatura che si venne a creare tra Lega e FdI. Una vicenda che dimostrò la poca cultura politica e la scarsa lungimiranza da parte di alcuni esponenti politici della coalizione.

Sarebbe utile, invece, concordare sin da ora una linea unitaria tra Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega per la candidatura in Regione, grazie anche alla nuova Governace politica di FDI.

In questa prospettiva l’intervento del Sottosegretario Emanuele Prisco, nuovo coordinatore umbro di FDI, amico di Romizi, considerato molto vicino alla Meloni, in base ai risultati delle Comunali e delle Europee, potrebbe sostenere la candidatura di Andrea Romizi alle regionali.

A questo punto la Tesei, ufficialmente unica candidata supportata dalla Lega, potrebbe rappresentare un probema per tutta la coalizione ancora destabilizzata dalla vicenda di Terni.

Le elezioni a venire si svolgono in una fase di grande incertezza e sfiducia da parte dei cittadini verso la politica e questa situazione potrebbe rafforzare la nascita e l’affermazione di liste civiche sia nell’area di Destra che in quella di Sinistra.

Il presidente di Umbria Civica Nilo Arcudi

Umbria Civica, è al momento la più forte e più radicata organizzazione politica nell’itera regione, che conta già più di 100 amministartori su tutto il territorio. E’ rappresentata da Nilo Arcudi, attuale presidente del consiglio comunale, che è un personaggio che gode di grande fiducia da parte degli elettori. Nella sua storia poltica ha sempre mantenuto gli stessi voti dagli elettori.

Arcudi ha recentemente ufficializzato l’appoggoio di Umbria Civica al Centrodestra ed il sostegno alla candidata Margherita Scoccia, allo scopo di mantenere un equilibrio politico nei 63 comuni che andranno al voto, auspicando che anche Progetto Perugia possa far parte della coalizione.

Raggiungere un quilibrio ed una intesa politica tra i partiti di coalizione dell’attuale maggioranza di governo è fondametale per ottenere la fiducia al voto e le preferenze necessarie per governare il futuro di Perugia e dell’Umbria.