Docente all’università di Ingegneria dai primi del 2000, da anni lavora a “Pipinet” e, ora, si sente più vicino alla sua concreta realizzazione
Il professore Franco Cotana, docente all’università di Ingegneria di Perugia dai primi del 2000, da anni lavora al progetto “Pipinet” e, ora, si sente più vicino alla sua concreta realizzazione, grazie a un finanziamento da parte del Governo di 16 milioni per svilupparlo.
Il professor Franco Cotana, lo sintetizza così: «Pipenet è progetto di trasporto innovativo a basso impatto ambientale ed elevata efficienza energetica che propone una visione moderna e innovativa per i trasporti del futuro».
Come già anticipato dalla rivista “Umbria Settegiorni”, prove funzionali per il sistema Pipenet sono state realizzate a Perugia e un prototipo sperimentale della lunghezza di 100 metri è stato prodotto al Polo scientifico di Terni.
Ma adesso, grazie al significativo finanziamento, Pipenet diventerà finalmente operativo, si prevede al massimo entro il 2030, con il progetto già deliberato dal Comune di Civitavecchia che servirà a collegare porto e inter-porto.
Si potrà così assistere all’impiego funzionale di una modalità alternativa alla gomma, al ferro, alla nave e all’aereo, grazie al lavoro dei ricercatori del Ciriaf, il Centro di Ricerca Interuniversitario sull’Inquinamento e sull’Ambiente Felli, guidati dall’ingegnere Franco Cotana.
La merce così inviata si muoverà in capsule a 1500 km all’ora, grazie ad un sistema che non inquina e che non fa rumore.
Il progetto prevede anche stazioni di arrivo e partenza, con l’ultimo tratto di servizio che nelle intenzioni sarebbe coperto da macchine elettriche e droni.
