L’assemblea comunale ha fatto sapere che non appoggerà la candidatura della Ferdinandi
Il Centrosinistra, in vista delle elezioni a sindaco di Perugia in programma per il prossimo 9 giugno, registra nelle ultime ore una spaccatura al suo interno, dopo che il Partito Socialista, guidato da Federico Novelli, ha annunciato che si sfilerà dal “Patto avanti” presentato un paio di settimane fa al 110 Caffè, che vede ancora uniti nella coalizione il Pd, Cinquestelle e Sinistra-Verdi.
L’assemblea comunale dell’altra sera ha deciso che la figura della 37enne perugina Vittoria Ferdinandi non convince i Socialisti, al punto che lo stesso Psi potrebbe decidere di confluire nella lista (o liste) di Massimo Monni e lasciare definitivamente il “Campo largo”.
E sempre rimanendo all’interno del Centrosinistra, va detto che ieri sera è andata in scena l’assemblea comunale del Pd che aveva per oggetto la formazione di un triumvirato per la guida del partito in vista delle amministrative, dopo le dimissioni del segretario Sauro Cristofani.
