A processo un romeno di 58 anni, accusato di lesioni e stalking per aver terrorizzato la fidanzata convivente
Dopo tre anni avviato il processo a carico di un romeno di 58 anni, accusato di lesioni e stalking per aver terrorizzato la fidanzata convivente fino al punto che la indotta a scappare lanciandosi dal primo piano di un’abitazione di Perugia, fratturandosi entrambi i calcagni, ferite giudicate guaribili in più di 40 giorni.
La vicenda, risalente al 2020, è approdata in udienza preliminare, e dunque, secondo quanto ricostruito dal pubblico ministero prosegue la richiesta di rinvio a a giudizio.
