Home Evidenza Per la morte accidentale di Maria Bella la Procura di Spoleto apre...

Per la morte accidentale di Maria Bella la Procura di Spoleto apre un fascicolo per omicidio volontario

0

Il decesso della donna, 71 anni, non fu accidentale ma fu uccisa da qualcuno che conosceva e a cui aprì la porta

I Ris dei carabinieri e una genetista hanno effettuato nei giorni scorsi un sopralluogo dell’abitazione (posta sotto sequestro) in via Gramsci 1 a San Biagio della Valle, frazione di Marsciano, per fare chiarezza sulla dinamica della morte di Maria Bella, 71 anni, trovata cadavere in una pozza di sangue il 21 marzo 2023 davanti al caminetto.
Maria Bella è stata uccisa. È quanto ipotizza la Procura della Repubblica di Spoleto che coordina le indagini dei carabinieri. Uccisa, forse, da qualcuno che conosceva. Si esclude che sia stato il compagno, suo coetaneo, che l’ha ritrovata cadavere e che aveva raccontato di aver trascorso la serata con degli amici, come poi confermato da testimonianze, scontrini e accertamenti tecnici che hanno permesso di ricostruire gli spostamenti dell’uomo nell’orario compatibile con la morte di Maria.
L’ipotesi resta quella di omicidio colposo contro ignoti. Le verifiche si sono rese necessarie per dirimere una serie di incongruenze sulla dinamica del decesso di Mary, come la chiamavano tutti.