Home Attualità L'Umbria alla “Maratona dles Dolomites” con oltre 60 rappresentanti

L'Umbria alla “Maratona dles Dolomites” con oltre 60 rappresentanti

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Al via il 4 luglio la 34esima edizione della più suggestiva manifestazione ciclistica del mondo

Scatterà all’alba di domenica 4 luglio da La Villa, in Val Badia, la 34esima edizione della Maratona dles Dolomites, manifestazione ciclistica di granfondo, tra le più affascinanti a livello mondiale, annullata lo scorso anno causa Covid e riproposta quest’anno.

Al via 6.000 ciclisti rispetto ai 9.000 delle passate edizioni (sono state 31.600 le richieste di partecipazione), ma per garantire una Maratona sicura, in questo periodo di Covid, gli organizzatori hanno deciso di ridurre il numero dei partecipanti. Le nazioni rappresentate sono cinquanta.

L’Umbria sarà presente con 63 pedalatori, 56 della provincia di Perugia e 7 di quella di Terni.

La Maratona dles Dolomites prevede tre percorsi: il Sellaronda di 55 km e 1780 metri di dislivello, il Medio, di 106 km e 3130 di dislivello ed il percorso Maratona, di 138 km e ben 4230 metri di dislivello.

L’obiettivo principale della Maratona 2021 è quello di garantire la massima sicurezza durante tutto l’evento. Verrà richiesto il distanziamento sociale, la frequente igienizzazione delle mani e l’uso della mascherina in tutte le situazioni, tranne quando si spinge sui pedali. Il protocollo prevede alcuni obblighi, tra i quali il test antigenico per chi non ha ancora l’attestato di vaccinazione o il certificato di guarigione.

Tra gli umbri con il dorsale 62 gareggerà Fabrizio Ravanelli, più volte protagonista alla Maratona, e con lui altri nostri ciclisti di spicco come Simone Lanzillo e, tra le donne, Silvia Poggesi e Luigia De Simone, esperte granfondiste.

Una pedalata nello scenario dolomitico patrimonio mondiale Unesco, su strade rigorosamente chiuse al traffico, attraversando cinque valli ladine: Badia, Fodom, Fassa, Gardena e Ampezzo, per essere protagonisti di un evento mondiale che va ben oltre il puro ambito agonistico, ma che guarda anche al sociale in modo serio, a cui ogni amante delle due ruote sogna di partecipare almeno una volta nella vita. I vari percorsi toccheranno i passi dolomitici testimoni di sfide epiche nel ciclismo di tutti i tempi: Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Falzarego, Valparola.

Ogni anno la Maratona si lega a un tema preciso: l’argomento scelto per questa edizione è ERT, Arte, che in questo caso va intesa come il bello del Creato, della natura che in questa occasione si presenterà ai partecipanti in tutta la sua bellezza degli scenari dolomitici: la Maratona dles Dolomites è un viaggio continuo alla ricerca del bello, della condivisione di un patrimonio unico come quello delle Dolomiti, patrimonio che va sempre più rispettato, tutelato, protetto e salvaguardato, perché appartiene a tutti.