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Incontro sulle partecipate regionali, Tesei: “Cinque milioni di investimenti su Umbriafiere e aeroporto”

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Donatella Tesei

Tracciato il bilancio dell’attività delle 18 società che danno lavoro a 2.100 dipendenti in un evento pubblico a Perugia

Ieri, mercoledì 25 ottobre, la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e le Partecipate regionali hanno incontrato i cittadini, stakeholder, giornalisti e addetti ai lavori nella Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, a Perugia, con lo scopo di raccontare il lavoro svolto da ogni realtà Partecipata e le ricadute positive sulla comunità umbra.
   Il programma prevedeva, dopo la relazione introduttiva della Presidente della Regione Donatella Tesei, alcuni tavoli tematici in cui i rappresentanti delle varie Partecipate si sono raccontati e si sono confrontati tra loro.
  Nello specifico i panel sono stati così suddivisi:
– Attrattività e Connessioni: Fondazione Umbria Jazz, Sase-Aeroporto, Umbria TPL, Umbriafiere
– Impresa, Famiglia, Lavoro: Fondazione Umbra Prevenzione Usura, Sviluppumbria, Arpal, Gepafin
– Umbria Cuore Verde d’Italia: Arpa, Parco 3A, Afor, Umbraflor
– Benessere dei cittadini: Puntozero, Istituto Clinico Tiberino
– Sostenibilità sociale: Ater, Adisu
  Oltre ai due interventi di Agenzia Umbria Ricerche e Scuola Umbra di Pubblica Amministrazione.
Al tavolo tematico ‘Umbria Cuore Verde d’Italia’ ha partecipato anche il Direttore Generale di Arpa Umbria, Luca Proietti,

Durante l’incontro è stato ribadito che tali partecipate della Regione, che si sviluppano in una galassia di 18 società con 2.100 dipendenti e un giro d’affari da 188 milioni di euro, saranno passate per un intenso processo di riorganizzazione, con molti cambi ai vertici e nuove mission.
La presidente Tesei ha tenuto a sottolinearne la crescita per fatturato e dipendenti e anche il fatto che tra i prossimi obiettivi da parte della Regione è in programma un investimento di 5 milioni per ammodernare il polo fieristico di Bastia. Dieci, invece, i milioni per il secondo terminal dell’aeroporto e altre opere necessarie ad andare oltre i 500mila passeggeri.