Home Attualità Firmato l’accordo tra le Università di Perugia e Panteion di Atene

Firmato l’accordo tra le Università di Perugia e Panteion di Atene

0

Firmato nel pomeriggio di oggi, al Dipartimento di Scienze Politiche, l’accordo di cooperazione fra l’Università degli Studi di Perugia e la Panteion University of Social and Political Sciences di Atene.
E’ stato sottoscritto dai Rettori dei due Atenei, il professor Franco Moriconi e la professoressa  Ismini Kriari.

“L’accordo di cooperazione che abbiamo firmato va nel segno dell’internazionalizzazione che, come Università degli Studi di Perugia, stiamo portando avanti con forza e che sta dando risultati concreti – ha detto il Rettore Moriconi -. Abbiamo infatti circa 1.400 studenti stranieri iscritti al nostro Ateneo, un dato in crescita e che indica come la nostra Università sia capace di attrarre giovani da tanti Paesi; dimostrazione della qualità del lavoro che i colleghi stanno facendo e per il quale li ringrazio”.

“E’ per me un grande onore essere in questa Università: credo che, grazie al protocollo sottoscritto oggi, che rappresenta una novità per i due Atenei, potremo portare avanti iniziative importanti” – ha aggiunto la professoressa Kriari che ha ringraziato per l’accoglienza ricevuta a Perugia.

L’intesa potrà essere attuata in ogni campo delle scienze politiche: in ambito storico, filosofico, giuridico, sociale, sociologico, economico, ma in particolare nel campo del diritto e della bioetica, un campo del quale la professoressa Kriari è grande esperta.

L’accordo, della durata di cinque anni, è volto a realizzare un programma comune di collaborazione scientifica e didattica, con la possibilità di scambi di visite di docenti e ricercatori impegnati nell’attività di ricerca, dottorandi, dottori di ricerca, assegnisti di ricerca e giovani ricercatori per attività scientifiche integrate, studenti; scambi di pubblicazioni e documentazioni scientifiche e didattiche; di organizzazione congiunta d’incontri, seminari e corsi di formazione; forme di cooperazione quali progetti comuni di ricerca, elaborazione di prodotti didattici innovativi, sostegno all’avvio di strutture di ricerca, progetti di sviluppo, attività di docenza e qualunque altra attività legata alla mobilità dei docenti, ricercatori in genere ed anche degli studenti.

La sottoscrizione  dell’accordo di cooperazione è avvenuto oggi in apertura del convegno internazionale “Family Damages and Management of Family Disputes”, introdotto dalla professoressa Alessia Valongo, coordinato dalla professoressa Alessandra Bellelli e che vede la partecipazione di docenti e studenti di diverse Nazioni.