Tramontata la proroga a Marzo del 2025, per le regionali non è detto che sia riconfermata la Tesei
Sono iniziate le toto candidature per il posto a primo cittadino di Perugia nella corsa alle prossime comunali che si terranno ad ottobre del 2024, essendo oramai tramontata l’ipotesi della proroga a Marzo 2025. Le imminenti elezioni comunali sia a Perugia che in altre città dell’Umbria sono verifiche politiche importanti per riflettere e convergere sui nomi per le successive candidature alla corsa politica per la presidenza della regione.
A Perugia la candidatura affermata nel Centro Destra è La Scoccia, architetto di Interior Design e madre di due figli, che sarebbe posizionata in prima linea, grazie ad un accordo unitario di tutti i partiti di coalizione, anche se Progetto Perugia non la vedrebbe troppo adatta e punterebbe sull’attuale assessore Edi Cicchi. Dalle parti vicine alla maggioranza, Nilo Arcudi – Civica- appoggerebbe la candidatura di Tuderi. Civica è una forza politica da non sottovalutare avendo creato una rete politica molto organizzata ed efficace in tutta la regione
Il centro sinistra non ha ancora un candidato essendo sfumate le voci di corridoio che indicavano Bori come candidato preferito da Conte e Sclein, ma I 5 Stelle sosterrebbero la Tizi.
Dall’opposizione emnergono comunque ancora nomi importanti come ad esempio Maurizio Oliviero, attuale rettore dell’ateneo, e Paolo Blardi. Leonelli con azione anch’esso aspirerebbe alla polrona di primo cittadino.Tuttavia a parte la linea del centro destra dalla parte opposta le notizie sembrerebbero ancora confuse.
Una cosa è certa: le comunali saranno un trampolino di lancio per le regionali che potrebbero non vedere confermata la Tesei, malgrardo Salvini ed il coordinatore Riccardo Marchetti continuano a confermare la corsa per il rinnovo dell’incarico. Dopo le ultime comunali a Terni la Lega varrebbe in Umbria meno del 6% e purtroppo nella coalizione sono molte le incertezze ed in molti aspettano la mossa ultima di Andrea Romizi, sindaco uscente apprezzato da moltissimi, che potrebbe candidarsi proprio alle regionali con una spinta improvvisa di Antonio Tajani che ha oittimi rapporti con Giorgia Meloni, Prisco e per l’area ternana Raffaele Nevi.
Marco Squarta, sarebbe il candidato preferito da Fdi alle Europee.
In molti proporrebbero alla presidenza della regione il sottosegretario Emanuele Prisco, ma Egli fa orecchio da mercante essendo interessato a mantenere la sua carica di governo nazionale.
I giochi sono iniziati ma il giro delle poltrone è ancora ambito per quanto incerto.
