Il titolare rischia una sanzione fino a 4 mila euro.
La Polizia Locale di Città di Castello ha denunciato all’autorità giudiziaria il gestore di un locale pubblico per aver somministrato bevande alcoliche a minorenni, senza neanche aver emesso il regolare scontrino di vendita.
Come prescrive la legge: a vendita è reato se il minore ha meno di 16 anni, e tale illecito è punito con una sanzione.
Gli agenti del corpo dei vigili urbani nel corso della movida estiva sono stati insospettiti dalla presenza in un locale di molto giovani. E dunque dopo aver monitorato i movimenti fuori dal bar hanno atteso l’uscita di due ragazze con alcune birre in mano, che poi, a seguito degli accertamenti sono risultate minorenni, rispettivamente di 15 e 16 anni di età e sono state affidate ai rispettivi genitori. Il titolare è stato denunciato e rischia una sanzione fino a 4 mila euro.
