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Città della Pieve, violenza sessuale in discoteca, condannato a 5 anni di carcere il gestore del locale

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Dopo la denuncia di una giovane vittima senese altre tre ragazze hanno raccontato ai carabinieri delle molestie subite

Simone Peppicelli, il 54enne gestore di un locale notturno di Città della Pieve, accusato di aver violentato nell’ufficio dietro il bancone della sua discoteca una ragazza toscana di 22 anni, dopo averla fatta ubriacare, ieri è stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione.
La ragazza, secondo la ricostruzione dei fatti che hanno portato alla condanna, si era sentita male e mentre un addetto alla vigilanza le chiedeva se chiamare il 118, il 54enne si sarebbe offerto di aiutarla, portando la giovane nel suo ufficio, facendola bere e abusando di lei.
I fatti risalgono allo scorso ottobre quando la vittima ha denunciato la violenza, chiedendo aiuto agli amici in pista e poi ripetendo tutto ai carabinieri. Quindi l’intervento delle forze dell’ordine e dei sanitari, con il trasporto della ragazza in ospedale.
L’uomo venne arrestato dopo quattro giorni e – assistito dall’avvocato Roberto Romagnoli – ha sempre parlato di rapporto consensuale.

Dopo quell’episodio, anche altre giovani clienti si sono fatte avanti, denunciando le molestie, palpeggiamenti e tentativi di baci dell’uomo.