Home Spoleto Carenza di organico nel Tribunale di Spoleto

Carenza di organico nel Tribunale di Spoleto

0

Della questione il senatore spoletino Lucidi ha informato i vertici del Ministero

Il Senatore spoletino della Lega Stefano Lucidi ha avuto in incontro al Ministero per fare il punto e chiedere rinforzi riguardo la situazione dell’organico degli uffici giudiziari di Spoleto.

“Nel corso del mio mandato  a partire dai primi incontri con il Ministro Cancellieri nel 2013, ho seguito da vicino le vicende del nostro Tribunale – spiega in una nota il Senatore di Spoleto –  continuando nel tempo a manifestare le istanze che arrivavano dagli addetti ai lavori e dai cittadini. Nel corso dell’incontro al Ministero, ho avuto modo di segnalare come, a fronte di un miglioramento della situazione generale resta ancora molta strada da fare, a partire dal completamento dell’organico togato, e alla necessità di un importante intervento per la parte amministrativa”.

“Il Tribunale di Spoleto e gli uffici giudiziari – sottolinea la nota – nel complesso sono un presidio fondamentale per la nostra città, ed è compito della politica quello di mantenere alta l’attenzione sulle esigenze e istanze del territorio, anche a partire dai prossimi fondi del Pnrr, che possono consentire di colmare le lacune dell’organico del Tribunale. Nei prossimi giorni – chiude la nota del Senatore di Spoleto Stefano Lucidi – avvierò una serie di interlocuzioni tecniche, sia con gli attori locali che con i vertici della Corte di Perugia in modo da avere un quadro chiaro e organico per la nostra città”.

 

“Nella giornata di ieri 28 giugno ho avuto un incontro con i vertici del Ministero riguardo la situazione dell’organico degli uffici giudiziari di Spoleto”. Lo afferma in una nota il Senatore spoletino della Lega Stefano Lucidi.

“A valle della riforma della geografia giudiziaria che avvenne oramai circa 10 anni fa – spiega Lucidi  – , l’ampliato Tribunale di Spoleto, competente per l’Umbria centrale, si è trovato ad affrontare una carenza di organico, togato e amministrativo, dovuta ad un errato calcolo in difetto, circa l’impatto della nuova geografia. Errore che è stato parzialmente corretto nel corso degli anni ma che ancora è lontano dalla situazione ottimale”.”Nel corso del mio mandato  a partire dai primi incontri con il Ministro Cancellieri nel 2013, ho seguito da vicino le vicende del nostro Tribunale – prosegue la nota del Senatore di Spoleto –  continuando nel tempo a manifestare le istanze che arrivavano dagli addetti ai lavori e dai cittadini”.”Nel corso dell’incontro al MInistero, ho avuto modo di segnalare come, a fronte di un miglioramento della situazione generale resta ancora molta strada da fare, a partire dal completamento dell’organico togato, e alla necessità di un importante intervento per la parte amministrativa”.”Il Tribunale di Spoleto e gli uffici giudiziari – sottolinea la nota – nel complesso sono un presidio fondamentale per la nostra città, ed è compito della politica quello di mantenere alta l’attenzione sulle esigenze e istanze del territorio, anche a partire dai prossimi fondi del PNRR, che possono consentire di colmare le lacune dell’organico del Tribunale”.

“Nei prossimi giorni – chiude la nota del Senatore di Spoleto Stefano Lucidi –  avvierò una serie di interlocuzioni tecniche, sia con gli attori locali che con i vertici della Corte di Perugia in modo da avere un quadro chiaro e organico per la nostra città”.