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Approvato il bilancio Afas Perugia

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Antonio Dacunto

Previsti ricavi per quasi 20 milioni, maggiore crescita nel biennio 2020-2022

Antonio D’Acunto

Su proposta dell’assessore Cristina Bertinelli è stato approvato ieri dalla giunta comunale il bilancio economico di previsione  per il 2020 ed il Business plan con la relazione di invistimenti  per il triennio 2020/2022 di Afas, l’azienda speciale che gestisce le 11 farmacie comunali del perugino (a cui si devono aggiungere le tre fuori comune, di Magione, Todi e Città della Pieve, i cui risultati di gestione, comunque, non fanno parte del piano né del bilancio di previsione approvato).

L’obiettivo della dirigenza  Afas (nella foto il presidente Avv.to Antonio D’Acunto) per il triennio 2020/2022 è quello di mantenere il trend consolidato negli ultimi anni in merito al contenimento delle spese, così come all’aumento degli introiti, mediante aperture di nuove sedi farmaceutiche.

Analizzando l’andamento degli ultimi anni si evince  un progressivo incremento dei ricavi effettivi di anno in anno, con un Roi  positivo che si conferma anche per il periodo 2020/2022.In particolare, per il 2020 i ricavi previsti sono 19.864.776,21 euro, in crescita rispetto agli anni precedenti e si prevede che salgano a oltre 20 milioni nei due anni successivi, 2021 e 2022.

Nel  triennio prossimo si prevede un  miglioramento anche del V.A -valore aggiunto–, con ricavi di esercizio e del rapporto dei  costi e del venduto, pari a 7,2 milioni per il 2020, 7,3 milioni per il 2021 e 7,9 milioni per il 2022, e il margine operativo lordo previsionale, che nel 2020 si attesta a 1,085 milioni (1,120 e 1,156 nei due annisuccessivi.
L’assessore Bertinelli ha così  commentato l’analisi di bilancio “Con l’avvento della nuova governance di Afas tutti i margini intermedi ed i risultati netti di esercizio di Afas sono tornati ad assumere valori positivi. Ciò conferma il miglioramento generale dell’efficienza dell’azienda, grazie alle azioni intraprese dal CdA per l’ottimizzazione e la razionalizzazione dei costi e l’incremento dei ricavi. Tutto questo va ad aggiungersi al tradizionale ruolo che l’azienda ha sempre ricoperto in città, ossia di presidio sanitario del territorio e di sostegno alla popolazione attraverso servizi dall’alto valore sociale come la “farmacia solidale” ossia la vendita di prodotti a prezzo agevolato, le iniziative di informazione, prevenzione e screening. Ritengo doveroso, dunque, ringraziare tutti i componenti del Cda di Afas ed i dipendenti dell’azienda per la positiva attività svolta in questi anni che ha consentito di ottenere risultati positivi sia dal punto di vista economico-finanziario che sociale. Ciò conferma che Afas rappresenta per questa città e questo Comune un’assoluta eccellenza”.