L’imprenditore umbro di Solomeo è noto nel mondo per il suo spirito di filosofo e per le produzioni in cachemire che gli hanno fatto scalare la classifica Forbes degli uomini più ricchi del pianeta
Si è tenuta il 13 aprile alle ore 15,30 presso il Teatro Collegio di Merito della Sapienza – Fondazione Onaosi, Perugia, la VI edizione del premio “Il Perugino: artista e imprenditore”, voluto dall’Anspc, l’Associazione nazionale per lo studio dei problemi del credito, guidata da Ercole Pietro Pellicanò, dedicato alla figura del Maestro Pietro Vannucci, in occasione dei 500 anni dalla sua morte.
Fra i cinque premiati anche l’imprenditore umbro di Solomeo, Brunello Cucinelli, noto nel mondo per il suo spirito di filosofo e per le produzioni in cachemire che gli hanno fatto scalare la classifica Forbes degli uomini più ricchi del pianeta.
Il suo nome compare a fianco di Franco Bernabé, manager di lungo corso, attualmente alla presidenza di Acciaierie d’Italia.
C’è poi lo scienziato statistico ed ex ministro Enrico Giovannini, tra i pionieri dello sviluppo sostenibile e promotore delle politiche del benessere, nonché la perugina Giovanna Giubbini, segretaria del Ministero della cultura per l’Umbria e infine il fondatore di Aboca Valentino Mercati, che ha portato la natura dentro l’azienda, dove detiene trentadue famiglie di brevetti.
Con i premiati sono saliti sul palco il presidente di Civita Gianni Letta, il presidente emerito della Corte Costituzionale Giuliano Amato, il vice chairman di Emea General Atlantic Vittorio Colao, la governatrice Donatella Tesei e Claudio Strinati, Segretario Generale dell’Accademia Nazionale di San Luca, che ha sottolineato il fatto che: “Il filo rosso che lega il “divin pittore” alle personalità scelte dall’Anspc, è quello di un artista e imprenditore che, da bravo regista ha saputo organizzare il lavoro degli altri, cercando la via nuova”.
Il Premio “Il Perugino: artista ed imprenditore” rappresenta un importante riconoscimento per personalità che, come Brunello Cucinelli, hanno saputo coniugare creatività e capacità realizzative, dando un contributo al progresso economico e sociale del Paese.
La serata si è conclusa con un messaggio di incoraggiamento e di speranza per il futuro, che ha sottolineato l’importanza di continuare a investire nella creatività e nella ricerca per costruire un futuro migliore per tutti.
