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Terni, due cani fuggiti da una villa seminano il panico fra i passanti tra Valenza e via Rossini

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A riportare la calma i carabinieri, che li hanno messi al guinzaglio e riaffidati al loro padrone, poi multato per omessa custodia di animali pericolosi

Due rottweiler in fuga da una villetta privata hanno sbranato un gatto azzannato lungo il tragitto tra Valenza e via Rossini a Terni, e diffuso un grande allarme fra i passanti che li hanno incrociati.
Una donna si è trovata davanti i due cani che per fortuna non l’hanno aggredita, ma la paura è stata tanta. La vicenda, riportata da Il Messaggero, si consuma poco dopo le sette di mattina, che riferisce inoltre: “A riportare la calma, con grande difficoltà e professionalità, bloccando il rottweiler e il meticcio sono stati i carabinieri della sezione radiomobile di Terni affiancati dai colleghi della Forestale, che hanno individuato i due cani in un’area verde poco distante dalla scuola media Marconi di via Rossini, dove iniziavano ad arrivare i primi studenti. Purtroppo i cani hanno continuato ad avere un atteggiamento molto aggressivo sia contro le persone presenti che contro i militari intervenuti.

I carabinieri sono riusciti a mettere in atto tutte le caute manovre di avvicinamento per trasmettere tranquillità ai cani e farli sentire al sicuro e protetti. Quando finalmente, dopo le carezze e il tono pacato, i militari sono riusciti a mettere i guinzagli la gente che si trova lì tira un sospiro di sollievo.
Vengono riaffidati al loro padrone, che poi sarà multato per l’omessa custodia di animali pericolosi regolamentata dall’articolo 672 del codice penale che prevede sanzioni amministrative che vanno da 25 a 258 euro.
Sul posto arriva anche il personale del servizio veterinario dell’Usl Umbria 2, impegnato nelle verifiche del luogo dove i cani vivono per controllare che tutto fosse in regola.
L’anno scorso a Stroncone un rottweiler in fuga da un’abitazione privata aveva aggredito un ragazzino di 12 anni, ferito in modo serio a un braccio. Il cane era fuggito con altri due da un cancello rimasto inavvertitamente aperto. Furono i militari a rintracciare i cani, che vagavano ancora lungo la strada, e a metterli in sicurezza nel recinto dell’abitazione dei loro proprietari”.

La Guardia Nazionale Ambientale tramite Niccolo’ Francesconi, dirigente generale Settore Fondamentale, chiede “maggiore attenzione da parte dei proprietari di cani, soprattutto delle razze più pericolose, al fine di tutelare altri animali, i cittadini e i bambini.
Negli ultimi tempi, si è registrato in Italia un incremento dei casi di aggressioni da parte di cani di razze considerate pericolose, causando gravi danni ad altri animali domestici e mettendo a rischio
l’incolumità dei cittadini, in particolare dei bambini.
La Guardia Nazionale Ambientale ritiene che sia fondamentale che i proprietari di cani, in particolare quelli di razze considerate più aggressive, adottino misure di sicurezza adeguate per garantire la
sicurezza degli animali e delle persone che si trovano intorno a loro. Ciò include l’utilizzo di guinzagli e museruole, quando necessario, e una maggiore attenzione alle reazioni del proprio animale in ambienti affollati o in presenza di estranei.
È responsabilità di ogni proprietario di cane assicurare che il proprio animale sia tenuto sotto controllo in ogni momento, al fine di evitare situazioni potenzialmente pericolose per altri animali e
persone.
Invitiamo tutti i proprietari di cani, in particolare quelli di razze considerate più pericolose, a prendere coscienza della propria responsabilità e ad adottare tutte le misure necessarie per garantire
la sicurezza degli animali e delle persone che li circondano per evitare situazioni di pericolo”.