Il consorte, Constantin, romeno di 37 anni, ha chiesto ai carabinieri di Collescipoli di fare piena luce sul decesso di sua moglie
Il cuore di Georgiana Madalina Mardare, romena di 34 anni, residente a Collescipoli, che a ottobre ha dato alla luce la sua terza figlia, si è fermato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Terni, dodici giorni dopo la nascita della sua bambina. Entrata in coma si è spenta lasciando un vuoto incolmabile nella famiglia.
Sconvolto dalla tragedia il marito Constantin, romeno di 37 anni, ha sporto denuncia ai carabinieri di Collescipoli, chiedendo loro di far piena luce sul decesso di sua moglie, ma anche il sequestro delle cartelle cliniche e del registro chiamate e audio del 118 per ricostruire l’assistenza ricevuta dalla 34enne durante il malore in casa.
E poi l’autopsia, con la nomina di un collegio medico legale incluso un ginecologo specialista possibilmente di fuori regione.
Nella denuncia si chiede anche l’analisi del sistema informatico delle cartelle cliniche dell’ospedale.
