E’ quanto emerge dalle anticipazioni di Adnkronos sullo studio che verrà presentato a maggio 2023
Nell’ambito del turismo e della scelta delle mete da visitare risulta evidente come l’aspetto enogastronomico giochi un ruolo fondamentale nella scelta di fare una vacanza in Italia.
Ecco perché è importante rilevare quali sono i piatti tipici più conosciuti e apprezzati dai turisti del gusto.
A svelarlo sono le anticipazioni di Adnkronos del Rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2023 di Roberta Garibaldi e realizzato sotto l’egida dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico che sarà presentato a maggio e che sarà l’occasione giusta per venire a conoscenza delle analisi quanti-qualitative, di tutte le ricerche inedite e dei contributi del Comitato Scientifico rappresentato da autorevoli esperti del mondo accademico e scientifico, nazionali e internazionali, in grado così di offrire una panoramica a 360 gradi del turismo enogastronomico dal punto di vista della domanda e dell’offerta.
I risultati mostrano, regioni italiane i cui piatti tipici sono immediatamente associati come eccellenze del territorio, mentre per altre regioni si evidenzia una certa difficoltà nell’individuare un piatto rappresentativo.
E se in cima alla classifica si impone l’Emilia-Romagna, apprezzata moltissimo per il tortellino e la piadina, con la Campania amata principalmente grazie alla pizza, fa bella mostra di sé anche l’Umbria, che risulta essere apprezzata soprattutto per il tartufo e tutti i piatti tipici che ne derivano.
I risultati mostrano inoltre regioni italiane i cui piatti tipici sono immediatamente associati come eccellenze del territorio, mentre per altre regioni si evidenzia una certa difficoltà nell’individuare un piatto rappresentativo.
