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Pnrr Parchi e Giardini, la Provincia di Perugia presenta tre ambiziosi progetti

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Un investimento totale di 6 milioni per Isola Polvese, Villa Fidelia e Villa Redenta

Pnrr Parchi e Giardini Storici: la Provincia di Perugia presenta tre progetti molto importanti da due milioni di euro ciascuno.

A darne notizia il Vicepresidente con delega al Pnnr, Cristian Betti e la Consigliera delegata al Patrimonio, Letizia Michelini. “Grazie all’ottimo lavoro degli uffici diretti dall’Ing. Stefano Torrini – spiegano Betti e Michelini – abbiamo messo in campo tre progettualità ambiziose per altrettanti gioielli del patrimonio provinciale, ovvero Isola Polvese, Villa Fidelia a Spello e Villa Redenta a Spoleto”.

Con la candidatura della proposta progettuale sul parco di Isola Polvese si intende proporre un ulteriore balzo in avanti sulla valorizzazione del sito turistico intervenendo sul patrimonio naturalistico che, ricordiamo, ha una grandissima valenza quale Sito di Interesse Comunitario comprendente vari habitat per l’avifauna e la flora, con l’attenzione alla valorizzazione delle biodiversità in esso presenti.

Per ciò che riguarda Villa Fidelia, gli investimenti previsti andrebbero a porre con forza il sito al centro di una filiera umbra di attrattività turistica legata anche ad eventi speciali.

Su Villa Redenta si punta di metterla al centro della filiera integrata delle risorse naturalistiche-ambientali, storico-culturali, turistiche-enogastronomiche di Spoleto e della Valnerina nel contesto internazionale. In questo contesto il potenziamento di specifiche partnership con soggetti pubblici quali il comune di Spoleto, l’Istituto Alberghiero

G.De Carolis, la Fondazione Scuola Alta Cucina e i privati consentirà una ancor maggiore valorizzazione dell’intero compendio.

“Siamo davvero molto soddisfatti del lavoro svolto – spiegano Betti e Michelini – ed ovviamente ci auguriamo che tutti e tre i progetti possano andare a finanziamento, in maniera tale da dare una definitiva spinta nella valorizzazione di questi splendidi asset di interesse regionale”.