Agli operai spettano ancora due mensilità e la tredicesima
Cassa integrazione straordinaria per i lavoratori della Neofil.
Produzione ferma e venti dipendenti rimasti nell’organico vanno in cassa integrazione.
Il futuro dell’azienda del polo chimico di Terni è un’incognita e gli operai devono ancora riscuotere due mensilità più la tredicesima, rimaste insospese dopo la progressiva discesa dell’azienda guidata da Marco Mazzalupi iniziata nei primi mesi del 2017 e conclusasi lo scorso anno con l’attivazione dell’ammortizzatore sociale.
Al lavoro per ora risultano esserci solo tre dipendenti addetti alla messa in sicurezza degli impianti, per il resto dei dipendenti e per il futuro della Neofil ancora nessuna novità.
