“Leonardo Latini è il nostro candidato a sindaco di Terni”: a pronunciare queste parole e lanciare per primo la corsa a Palazzo Spada, è Matteo Salvini, segretario federale della Lega intervenuto a Terni nel corso di una conferenza stampa organizzata presso la sede ternana del Carroccio.
“Terni ha bisogno di normalità. L’unica alternativa alla sinistra è la Lega e anche agli alleati di centrodestra e Forza Italia deve essere chiaro che con il PD non può essere fatto alcun ragionamento. Vogliamo che Terni torni ad essere una città normale e che il nostro sindaco riesca a rimediare ad anni di disastri creati da “compagni” poi finiti agli arresti, che si occupi di lavoro, di sicurezza, immigrazione e abbassi le tasse che ora sono schizzate ai massimi livelli. Non faremo un’amministrazione solitaria, vogliamo coinvolgere e ascoltare le persone, la scrivania del sindaco sarà in piazza, nei mercati, nei quartieri, fuori dalle fabbriche e dalle aziende. Alla coalizione mettiamo a disposizione il nostro candidato: oggi si parte, la Lega non è fatta per tirare a campare o perdere tempo. Conto di tornare a Terni tra due mesi da Presidente del Consiglio per sottoscrivere il primo accordo con un
Matteo Salvini ha fatto il punto anche in relazione alla situazione nazionale: “A Mattarella diremo una cosa chiara: il centrodestra è la forza che ha preso più voti, si parte da questo, da una candidatura e un programma politico di centrodestra. Siamo disposti a ragionare con tutti tranne che con la sinistra, speriamo che anche gli altri abbiano voglia di dialogare e governare perché credo sia inutile mettersi su un piedistallo e dire come Alberto Sordi “Io sono io e voi…”. Vogliamo governare e spero che anche i Cinque Stelle la smettano di fare capricci e imporre veti”.
A fare gli onori di casa il segretario Lega Terni Federico Cini. Presenti alla conferenza il senatore e commissario Lega Umbria, Stefano Candiani, i senatori Donatella Tesei e Luca Briziarelli, i deputati Riccardo Augusto Marchetti e Virginio Caparvi, i consiglieri regionali Emanuele Fiorini e Valerio Mancini.