La dirigente del Mazzatinti dichiara di voler prendere provvedimenti
Venerdì mattina un minorenne è stato vittima di una violenta aggressione davanti al liceo Mazzatinti di Gubbio. La colpa sarebbe stata quella di non aderire allo sciopero e voler entrare a scuola mentre di fronte all’istituto un gruppo di ragazzi, tra cui l’aggressore, manifestava in occasione del Fridays for Future.
“È un episodio spiacevole” – ha commentato la dirigente scolastica professoressa Mariella Marinangeli che a riguardo ha convocato la famiglia e indetto un consiglio di classe, avviando inoltre un percorso sanzionatorio, che può prevedere anche la sospensione, nei confronti del ragazzo del quinto protagonista dell’atto di violenza contro il ragazzo del secondo.
Sul grave episodio è intervenuto il deputato della Lega Rossano Sasso, capogruppo in commissione Cultura, Scienza e Istruzione, che ha affermato a proposito: “Dobbiamo insegnare ai nostri ragazzi che il diritto al difendere le proprie idee deve andare di pari passo con la democrazia e non può andare contro un altro diritto, quello allo studio. Chissà se adesso qualche preside scriverà una lettera appassionata contro i seguaci di Greta, invitando tutti a reagire contro tali prevaricazioni come fece la dirigente scolastica di Firenze qualche mese fa”.
