Dopo la circolare Figliolo le Regioni devono invitare i pazienti immunodepressi ad aderire al richiamo
A proposito del piano di vaccinazione nazionale è arrivato il via libera della Commissione tecnico scientifica dell’Agenzia italiana del farmaco alla quarta dose di vaccino anti-Covid in Italia. Se ne parlava da tempo ma i dubbi erano molti. Ora, è arrivato l’annuncio ufficiale da parte di Aifa.
A cui si aggiunge l’annuncio del commissario straordinario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, che a Firenze, al termine della visita all’ospedale pediatrico Meyer, ha dichiarato a proposito che la quarta dose di vaccino ai fragili, comincerà a essere somministrata da marzo.
«Per ciò che riguarda la quarta dose di vaccino anti Covid stiamo per dare le disposizioni attuative perché con il ministero della Salute e le Regioni stiamo ben individuando le platee – ha affermato -. Ovviamente sarà abbastanza estensiva per le categorie di persone più fragili e la mia indicazione è quella che partiremo il primo marzo: quindi sicuramente continueremo a tenere l’organizzazione che c’è ora in atto».
In Umbria i fragili che erano stati individuati lo scorso settembre per la terza dose, erano 64 mila. Si tratta dei pazienti oncologici o oncoematologici, in trattamento con farmaci immunosoppressiví, mielosoppressivi o a meno di sei mesi dalla sospensione delle cure. Persone che sono in attesa o sono state sottoposte a un trapianto d’organo o di cellule staminali emopoietiche. Soggetti affetti da malattie autoimmuni o con problemi di immunodeficienza, ma anche i dializzati alle prese con insufficienza renale. Vedremo se la quarta inoculazione verrà estesa anche ad altre categorie.
Quanto invece al vaccino Novavax, di cui sempre ieri il generale Figliuolo ha annunciato l’arrivo entro la fine del mese, l’Umbria è in attesa di avere una data specifica per la consegna. «Appena avremo una indicazione spiega l’assessore regionale alla sanità, Luca Coletto ci organizzeremo per la somministrazione».
Tuttavia, a pochi giorni dal via libera di Aifa, il ministro della Salute Roberto Speranza è tornato sul tema e ha detto: «Ci teniamo pronti rispetto alla possibilità di estenderla a tutti. La quarta dose per tutti potrebbe arrivare in autunno».
