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Città di Castello, figlio maltratta e minaccia la madre per ottenere i soldi per comprare la droga

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La Procura ha chiesto ed ottenuto dal Gip del tribunale di Perugia la misura coercitiva dell’allontanamento da casa

Brutalità sulla madre per ottenere soldi per la droga.
Per questo motivo è stato allontanato il figlio, 46 anni, di Città di Castello, peraltro già condannato per i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
Gli ultimi fatti risalgono alla fine del 2023, quando – secondo quanto riportato in una nota della procura di Perugia – l’uomo aveva iniziato ad assumere nuovamente atteggiamenti violenti, dovuti alla ripresa dell’uso di sostanze stupefacenti.
E con tali minacce e comportamenti aggressivi pretendeva continuamente del denaro e per questo, ai rifiuti dell’anziana madre, reagiva violentemente fino ad insultarla e spaccare a terra gli oggetti di casa.

Una situazione che ha provocato un perdurante stato di ansia nella donna, che l’ha portata a soffrire di attacchi di panico.
Dopo l’ennesima lite, avvenuta nel mese di aprile, e un’altra richiesta di soldi per comprare la droga, nei giorni scorsi, la madre ha richiesto l’intervento dei carabinieri, temendo che il figlio potesse aggredirla fisicamente.
Alla luce delle risultanze investigative condotte dai militari, la Procura di Perugia ha chiesto ed ottenuto dal Gip del tribunale la misura coercitiva dell’allontanamento da casa, con la prescrizione di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla madre. Inoltre, dovrà quotidianamente presentarsi alla polizia Giudiziaria.