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Bandecchi ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco di Terni

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“Desidero una Terni fatta di lavoro, industrializzazione, economia, benessere, sport e cultura”

L’imprenditore Stefano Bandecchi, segretario nazionale di Alternativa Popolare e patron della ternana calcio si è candidato a sindaco della città di Terni alle prossime elezioni. Lo ha fatto ringraziando l’attuale sindaco Leonardo Latini per il quale ha dichiarato il suo apprezzamento e tutti i consiglieri che gli hanno conferito anche la cittadinanza onoraria.

Durante la conferenza stampa sono state diverse le allussioni inerenti alla sua candidatura legata alla costruzione della clinica. Il Patron della ternana ha confermato che non esiste alcun conflitto di interesse e che la sua candidatura non ha attinenza con la costruzione dello stadio, che a ” Terni serve per lo sviluppo della squadra e della città”.

In merito alla bocciatura della clinica ha dichiarato “La Regione ha sbagliato e il fatto che non si sia parlata con il Comune, è semplicemente non dignitoso. Mi vanto di essere amico di Latini, l’ho chiamato, e lui insieme all’assessore regionale Melasecche sono i primi a dover subire le angherie della Regione. Sulla clinica ci sono stati 25 pareri positivi e uno solo negativo che arriva dal Veneto, la nostra procedura era esatta e purtroppo la Regione non si è mai presa la briga di leggerla. Dunque – ha sottolineato- mi candido anche se la Regione dovesse venirmi contro. Fra l’altro manca un anno e mezzo alle elezioni regionali e noi di Alternativa Popolare ci saremo, come saremo in altre regioni e città d’Italia. Politicamente AP si colloca a pieno titolo fra i popolari, siamo iscritti al PPE che però sconta una mancanza di ‘centro’ in Italia. Noi vogliamo essere punto di riferimento di un’area oggi in crisi. Alla domanda sui suoi rapporti con Forza Italia ha risposto “Berlusconi è mio amico, la Ronzulli no e con lei il partito è bello che finito”.

Tornando alla sua candidatura ha puntualizzato di essere un liberale convinto e non in fascista come lo ha definito Calenda soltanto perchè in passato è stato un paracadutista. Nel suo programma elettorale ha parlato di rilancio della città, così come ha fatto con la ternana, definendo Terni “una città depressa “ che “si inserisce in un problema nazionale e costringe i nostri figli ad andare all’estero, perchè qui rimarrebbero poveri”

La strategia politica di Bandecchi è rivolta al al dialogo con altre forze del centro destra e se serve anche delle opposizioni, perché è convinto che “da soli non si va da nessuna parte “ ed ha sottolineato “Guidare una città ha molte attinenze con il ruolo di imprenditore, condurre lo Stato invece molte meno. Desidero – ha detto – promuovere proposte semplici, concrete. Il sindaco di Terni, Leonardo Latini, è uno dei pochi che ha cominciato a risanare la città. Io voglio una Terni fatta di lavoro, di industrializzazione, economia, benessere e anche sport. Penso ai nostri ragazzi, ai morti per droga, alla tanta eroina che gira – ed ha aggiunto – Mio fratello è morto per questo e tre giorni fa la stessa sorte è toccata al compagno di mia nipote che aveva 31 anni. Per eliminare la droga, però, bisogna rendere la città viva: cultura, teatro, musica, spettacoli, sport, occasioni di ritrovo. Diamo ai giovani quelle opportunità che spesso gli sono precluse. Io ad esempio ho rimesso a nuovo alcuni impianti sportivi, ma questa città sconta comunque una carenza pesante

Soffermandosi sull’importanza della cultura per la città ha aggiunto “Nel sottosuolo c’è un tesoro storico e archeologico da valorizzare in ogni modo. Servono ambizione e risorse. La città, che ha una mentalità operaia, mi sembra molto divisa fra chi ha le possibilità e chi non ne ha. Ma serve una nuova borghesia, serve armonia, e possiamo risollevare chi ha bisogno e risollevarci tutti insieme”.

In conclusione ha dichiarato “Qui conta sapere cosa si vuol fare dell’Italia, come sarà questo Paese che fra 50 anni rischia di contare 43 milioni di abitanti e intere comunità come Terni, spopolate” . Con queste dichiarazioni il patron dell ternana calcio ha ufficializzato la sua candidatura politica.