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Assisi, Giunta chiede al Consiglio comunale di aderire alla Marcia della Pace

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Simone Pettirossi

E di promuovere i valori costituzionali nelle scuole del territorio

Simone Pettirossi

La giunta comunale ha approvato un ordine del giorno da sottoporre all’attenzione del consiglio comunale con cui si decide di aderire alla Marcia Perugia-Assisi della Pace della Fraternità dell’11 ottobre 2020 e di promuovere sul proprio territorio, in occasione del prossimo anno scolastico, un programma di educazione civica che includa la promozione tra le giovani generazioni dei valori costituzionali e universali della pace, della giustizia, della dignità umana, della tolleranza e della solidarietà, lo studio della Lettera Laudato sì di Papa Francesco e dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Il documento approvato dalla giunta è stato redatto dal coordinamento nazionale enti locali per la pace e i diritti umani in occasione del 75° anniversario della fondazione delle Nazioni Unite (1945-2020), anniversario che coincide anche con la fine della seconda guerra mondiale e dello scoppio della prima bomba atomica.

Nello stesso documento si fa riferimento ai “devastanti costi umani, economici e sociali che la pandemia Covid-19 sta provocando nel nostro paese, in Europa e nel mondo, riconoscendo la fragilità della condizione umana e l’impossibilità di fronteggiare simili tragedie globali senza una vasta, concreta cooperazione internazionale”.

Ma si esprime anche preoccupazione per il non ascoltato invito al cessate il fuoco globale durante il Covid-19 lanciato da Papa Francesco e dal segretario generale dell’Onu.

Sul tema ambientale, nella nota fatta propria dalla giunta comunale si lancia anche un allarme “per l’estendersi del degrado ambientale e sociale del pianeta, per la continuazione delle guerre, dei traffici di armi, del terrorismo, della violenza, delle disuguaglianze e delle violazioni dei diritti umani nel mondo, per il numero crescente di persone costrette ad abbandonare la propria casa e il proprio paese”, e si concorda con il Papa che nel ribadire “l’urgenza di una vera Autorità politica mondiale per il governo dell’economia mondiale; per risanare le economie colpite dalla crisi, per prevenire peggioramenti della stessa e conseguenti maggiori squilibri; per realizzare un opportuno disarmo integrale, la sicurezza alimentare e la pace; per garantire la salvaguardia dell’ambiente e per regolamentare i flussi migratori”.

L’assessore Simone Pettirossi ha partecipato on line al meeting della Tavola della Pace “Difendiamo i valori che ci sono più cari” sempre in omaggio al 75° anniversario della fondazione dell’Onu e tra i vari punti illustrati ha comunicato l’approvazione in giunta del documento sottolineando che “non vuole essere un’adesione formale bensì un impegno a rilanciare i valori della Carta delle Nazioni Unite”.

Nel suo intervento l’assessore ha ricordato che “ogni 2 giugno, Festa della Repubblica, l’amministrazione consegna ai diciottenni una copia della Costituzione e una copia della Dichiarazione universale dei diritti umani, due strumenti utili e importanti per i giovani” e ha suggerito “maggiore protagonismo delle città che possono più facilmente mettere in campo azioni specifiche indirizzate all’affermazione della pace, come per esempio i gemellaggi e i patti di amicizia (Assisi è gemellata con San Francisco e Betlemme), o favorire processi e sinergie che perseguono i valori costituzionali”.

“Il Comune di Assisi – ha concluso l’assessore Pettirossi – anche quest’anno così particolare e drammatico legato alla pandemia intende essere protagonista della prossima Marcia, che si svolgerà ad ottobre, nei modi possibili, con creatività e con il solito entusiasmo. La Città sui temi che la caratterizzano, in particolare quelli della pace e della sostenibilità, negli ultimi anni ha agito con forza per essere sempre di più un soggetto attivo e non solo un palcoscenico”.