La testimonianza dell’allevatore, l’ottimismo del ristoratore: va premiato il coraggio di chi lotta per far sopravvivere le proprie attività e di chi dà un aiuto concreto alle popolazioni colpite
In Umbria l’inizio del nuovo anno è stato caratterizzato dall’ondata di gelo che ha provocato nevicate e formazione di ghiaccio soprattutto nella Valnerina già colpita dall’evento calamitosio del terremoto. Questa nuova calamità ha confermato le doti morali delle popolazioni di quest’area sfortunata che hanno dimostrato coraggio e voglia di difendere quello che era stato risparmiato – anche in parte – dal terremoto. Un esempio di questo coraggio e della voglia di tentare di riprendere una vita “normale”, l’ha dimostrata a Norcia il proprietario di un ristorante del centro che per il capodanno ha ripreso l’attività, premiato dall’arrivo di comitive di visitatori in particolare dall’Emilia Romagna.