Si prevedono novità e polemiche sulle nomine degli assessori
Oggi e domani si terranno gli incontri della coalizione di centrosinistra per discutere i possibili orientamenti della nuova mappa assieme ai nomi degli assessori da presentare in consiglio regionale. Le indicazioni non appaiono di facile soluzioni e si prevedono polemiche sulle nomine, a partire da quelle delle quote al femminile, che prevedono almeno due donne in carica al governo regionale: una di queste potrebbe essere la Meloni, che è stata la più votata, andrebbe a gestire l‘assessorato al Turismo.
Tommaso Bori potrebbe aspirare alla Sanità, ma potrebbe essere la stessa Stefania Proietti ad assumersi la delega, affiancata da un figura importante del settore, con esperienze tecniche ed amministrative.Negli ambienti girerebbe il nome di Gigliola Rosignoli, esperta del settore con alle spalle molteplici incarichi di eccellenza.
L’esclusione di Bori all’assessorato alla Sanità potrebbe comunque creare i primi dissensi in casa PD, che, in virtù della leadership elettorale, pretenderebbe la poltrona di due assessorati.
Alla Agricoltura potrebbe andare bene Thomas De Luca, M5S.
Alla guida dell’assessorato all’economia dovrebbe essere quasi certa la figura di Luca Ferrucci, per la sua preparazione tecnica ed amministrativa e le sue indiscusse professionalità. Successivamente alla nuova definizione della squadra del governo verranno esaminati i nomi papabili dei manager delle partecipate. Per il settore dei trasporti i nomi non sono ancora certi e forse l’assessorato sarà affidato ad un tecnico esperto del settore.
Attraverso un comunicato stampa Stefania Proietti ha tenuto a ringraziare i cittadini per le preferenze ricevute ed ha affermato: “A una settimana dal voto regionale voglio ringraziare ancora i cittadini e le cittadine umbre che ci hanno dato fiducia. Appena avverrà la proclamazione dell’elezione prenderò in mano la guida dell’Umbria, provvedendo a compiere i passi necessari per governare la regione. Nel frattempo sono già al lavoro, sto approfondendo le pratiche e i dossier che riguardano le questioni più urgenti: l’attenzione è rivolta prima di tutto a sanità e giovani”.