La donna, in stato di alterazione da droga, è stata bloccata dai Carabinieri. Il giudice dispone i domiciliari in una comunità di recupero
Una violenta aggressione in ambito familiare si è consumata a Perugia, dove i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia hanno arrestato una donna di 39 anni, già conosciuta alle forze dell’ordine, per lesioni personali ai danni della madre.
Secondo la ricostruzione dei militari intervenuti, la 39enne – in evidente stato di alterazione psicofisica causato dall’assunzione di sostanze stupefacenti – avrebbe chiesto del denaro alla madre. Al rifiuto, la situazione è degenerata: la donna avrebbe prima strattonato la vittima, poi colpita con un pugno al volto, tentando infine di strangolarla con un laccio portacellulare.
La vittima, soccorsa dal personale del 118, è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale di Perugia, dove le sono state diagnosticate ferite guaribili in otto giorni, salvo complicazioni.
L’arrestata, dopo le procedure di rito, è stata trattenuta nelle camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto per lei la misura cautelare degli arresti domiciliari presso una comunità di recupero.














