Home Cronaca L’ex presidente della Provincia di Perugia, Guasticchi, condannato a 9 mesi per...

L’ex presidente della Provincia di Perugia, Guasticchi, condannato a 9 mesi per truffa

0

Gli avvocati della difesa hanno già annunciato il ricorso in appello

L’ex presidente della Provincia di Perugia e consigliere regionale Marco Vinicio Guasticchi, è stato condannato a nove mesi di reclusione con pena sospesa e 500 euro di multa per truffa. La sentenza, emessa ieri dal giudice monocratico del tribunale di Perugia, Serena Ciliberto, è arrivata a soli tre giorni dalla prescrizione del reato.
Guasticchi, secondo le accuse avanzate dalla procura di Perugia, tra il 2012 e il 2014, quando ricopriva il ruolo di Presidente della Provincia di Perugia, avrebbe ottenuto “l’ingiusto profitto” di 754 euro per i rimborsi spese di ventisei viaggi da casa all’ufficio e ritorno. In pratica, 29 euro tondi a tratta – poco più di 67 chilometri alla volta – spesi ai danni della Provincia.
Come si legge nel capo di imputazione, la Procura della Repubblica di Perugia aveva contestato all’ex numero uno della Provincia, ex Pd, di avere attestato falsamente in 14 atti di notorietà scrivendo di “essersi recato, per motivi istituzionali, con autoveicolo proprio o in disponibilità presso la sede della Provincia di Perugia con partenza dal luogo di residenza (Umbertide) e rientro al luogo di residenza”, quando in realtà – sta scritto nel capo di imputazione – in dette giornate per gli spostamenti tra il luogo di residenza e la sede dell’ente territoriale, aveva utilizzato una delle auto di servizio (Lancia Delta o Bmw525) condotta da uno degli autisti, inducendo in errore il dirigente della Provincia competente per la liquidazione dei rimborsi delle spese di viaggio, procurandosi così l’ingiusto profitto consistito nella somma complessiva di 754 euro con corrispondente danno per la Provincia di Perugia”.
La denuncia alla Procura era arrivata per mezzo di una lettera anonima alla fine della legislatura.
In questa decina d’anni in cui è durato il processo, Marco Vinicio Guasticchi, assistito dall’avvocato Stefania Ciampelli, ha sempre contestato il presunto reato, spiegando in aula fino all’ultima arringa come si sia trattato di errori assolutamente incolpevoli.
L’ex presidente della Provincia di Perugia, già aveva sanato il presunto danno versando 1.100 euro alla tesoreria dell’ente, a compensazione, tranquillizzando anche la Corte dei Conti. La Procura è comunque andata avanti chiedendo una condanna a quindici mesi e 500 euro di multa, che pero il giudice Serena Ciliberto dopo una breve camera di consiglio ha quasi dimezzato, lasciando invariata solo la sanzione pecuniaria.
«Si tratta di una sentenza – ha commentato sul Corriere dell’Umbria dopo l’udienza l’avvocato Ciampelli – che noi ovviamente contesteremo in appello, certi di avere ragione. Una sentenza che, vista l’esiguità della contestazione e soprattutto la linearità comportamentale del dottor Guasticchi, tenuta nell’esercizio dei suoi numerosi incarichi istituzionali, ci lascia sgomenti».