Il cinquantenne era stato arrestato a Bastia Umbra lo scorso gennaio: nella sua Audi Q5 cocaina, marijuana e un’arma clandestina
Tre anni di reclusione con il patteggiamento: è la pena definita per Loris Petrini, 50enne di Foligno, arrestato a inizio gennaio a Bastia Umbra mentre viaggiava con droga e una pistola nascosta nel bagagliaio. A riferirlo è Il Messaggero in un articolo firmato da Enzo Beretta.
Il controllo della polizia risale al 4 gennaio: nella sua Audi Q5 gli agenti trovarono 64 grammi di cocaina, oltre 400 di marijuana e una pistola semiautomatica calibro 22, completa di caricatore e 23 proiettili. Un’arma risultata clandestina, con i numeri di matricola coperti da componenti metalliche, probabilmente per impedirne la tracciabilità.
Difeso dall’avvocato Delfo Berretti, Petrini – già ai domiciliari – ha definito la propria posizione davanti al giudice per l’udienza preliminare, Margherita Amodeo. Le accuse a suo carico riguardano la detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, la detenzione abusiva di armi, la ricettazione e la detenzione di arma clandestina.
Secondo gli inquirenti, la pistola sarebbe stata ottenuta per trarne profitto, con evidenti segni di alterazione. Le sostanze erano pronte per la distribuzione: la cocaina era nascosta tra oggetti comuni, mentre la marijuana – con un principio attivo del 4,4% – era già confezionata in buste.
Nel fascicolo, oltre ai verbali e ai rilievi fotografici, è contenuto anche l’interrogatorio reso da Petrini davanti al gip.