Avrebbe anche minacciato con una pistola il marito della donna
Un farmacista di Foligno è accusato di aver aggredito una donna di origini tunisine di 36 anni e di aver puntato una pistola contro il marito. È quanto emerge dal racconto della donna stessa, riportato da Il Messaggero in un articolo a firma di Giovanni Camirri.
Secondo l’avvocato Pietro Gigliotti, legale della donna, che presenterà querela alla Procura di Spoleto, nel caso della sua cliente sussiste anche “l’aggravante della discriminazione razziale”.
Nell’articolo de Il Messaggero si legge che la vicenda risale al 27 gennaio scorso ed è avvenuta in una farmacia della periferia dove la 36enne si era recata per acquistare dei farmaci. La donna ha raccontato di aver appoggiato la bicicletta al contenitore dei farmaci scaduti e che questa cosa ha scatenato la reazione dell’anziano farmacista, che prima l’ha insultata in quanto extracomunitaria e poi, dopo averle strappato il velo, l’ha colpita al volto e le ha dato dei calci alle gambe.
L’avvocato Gigliotti ha riferito che un video con le fasi finali dell’aggressione è stato consegnato ai Carabinieri. La 36enne dopo aver ricevuto le cure al Pronto Soccorso è stata dimessa con una prognosi di 8 giorni.
Dopo l’aggressione, il marito della donna, un cittadino di origini egiziane, si è recato in farmacia per avere delle spiegazioni, ma il farmacista, dal giardino di casa propria che si trova a fianco della farmacia, lo avrebbe minacciato con una pistola. L’arma, che è risultata essere regolarmente detenuta, è stata sequestrata dai Carabinieri e il farmacista è stato denunciato per minaccia aggravata.