L’associazione chiede che si tenga conto delle difficoltà reali delle micro, piccole e medie imprese, che costituiscono l’ossatura dell’economia regionale.
Confesercenti Umbria esprime una forte e crescente preoccupazione per l’annunciato aumento dell’addizionale regionale su IRPEF e IRAP. Tale misura, secondo l’associazione, rischia di gravare ulteriormente su famiglie, lavoratori autonomi e imprese già alle prese con una congiuntura economica complessa.

In un contesto caratterizzato da inflazione, aumento dei costi energetici e difficoltà di accesso al credito, l’incremento delle imposte regionali rappresenterebbe un ulteriore ostacolo alla ripresa economica e alla competitività del sistema produttivo umbro.
Confesercenti sottolinea la necessità di aprire un confronto con la Regione per valutare misure alternative che non vadano a penalizzare ulteriormente il tessuto economico locale. L’associazione chiede che si tenga conto delle difficoltà reali delle micro, piccole e medie imprese, che costituiscono l’ossatura dell’economia regionale.
“Serve una politica fiscale più equa e sostenibile – afferma Confesercenti – che accompagni le imprese nella fase di rilancio, anziché appesantirne ulteriormente il carico.”