Lo fa con una lettera indirizzata ad Andrea Romizi. Urge un maggiore confronto e una più attenta e vivace dialettica interna
La politica portata avanti da Forza Italia alle ultime regionali ha penalizzato uno dei più importanti personaggi del partito, Roberto Morroni, ex vice presidente della Regione, tra i più votati alle ultime regionali, già assessore all’ambiente ed all’Agricoltura, ed Antonino Ruggiano, un personaggio chiave del partito, primo cittadino di Todi, tra i manager e politici più noti ed influenti nel panorama umbro.
Ruggiano, attraverso una lettera indirizzata al segretario regionale Andrea Romizi e al coordinamento di Forza Italia, ha denunciato l’attuale gestione del partito fondato da Silvio Berlusconi in Umbria, definendolo “a perdere”.
Il sindaco tuderte è molto critico per la recente sconfitta alle elezioni regionali, ed, in qualità di ex coordinatore, ha definito la recente strategia politica (elezioni regionali),l’ennesima incapacità strategica del gruppo dirigente.
Dietro il risultato elettorale che ha visto comunque Andrea Romizi, coordinatore regionale e sindaco di Perugia, ottenere un eccezionale risultato (10.345 preferenze), e di Laura Pernazza (3.223 voti), secondo Ruggiano, le analisi politiche finali sono discutibili ed hanno portato tutto il centrodestra a cedere la Regione alla Sinistra. Nella lettera del sindaco è scritto : “La sconfitta non è solo numerica, ma politica e morale”.
Le dimissioni di Ruggiano dal coordinamento di Forza Italia, assieme malcontento di altri big della politica (Francesca Peppucci), potrebbero dare vita ad un futuro incerto per la crescita di Forza Italia in Umbria. Forza Italia si sta trasformando in un grande partito, occorre dunque un maggiore confronto e una più attenta e vivace dialettica interna.
