Home Roma Alla Sapienza spazi studio dedicati a Ilaria Sula: «Per non dimenticare»

Alla Sapienza spazi studio dedicati a Ilaria Sula: «Per non dimenticare»

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Nel 722° anniversario dell’Ateneo romano, l’intitolazione in memoria della studentessa uccisa dall’ex fidanzato. Presenti alla cerimonia i familiari e la rettrice Polimeni

Una cerimonia sobria, ma carica di significato. Ieri, 14 aprile, l’Università La Sapienza di Roma ha intitolato a Ilaria Sula i nuovi spazi studio ricavati all’interno dell’edificio ex Dopolavoro, accanto al Nuovo Teatro Ateneo. Un gesto concreto per ricordare la giovane studentessa di Scienze Statistiche, uccisa lo scorso febbraio dall’ex fidanzato.

L’inaugurazione si è tenuta nel giorno in cui l’ateneo ha celebrato il suo 722° anniversario dalla fondazione. Alla cerimonia hanno partecipato la rettrice Antonella Polimeni, i genitori e il fratello di Ilaria, insieme a rappresentanti della comunità accademica. Sul luogo, una targa semplice ma potente: «A Ilaria Sula, studentessa Sapienza. Per non dimenticare tutte le donne vittime di femminicidio il cui futuro non potrà più essere scritto».

I nuovi spazi comprendono tre sale studio con 124 postazioni, una sala conferenze da 65 posti e ambienti accessibili e multifunzionali. Complessivamente, si tratta di oltre 1.500 metri quadrati messi a disposizione della comunità studentesca. La rettrice ha ricordato che “la tragedia che ha colpito Ilaria non riguarda solo il privato, ma l’intera società: la Sapienza vuole essere un presidio di cultura e di impegno civile”.

Oltre agli spazi intitolati a Ilaria Sula, sono stati inaugurati anche la nuova Biblioteca Unificata di Giurisprudenza e la Sala Montessori presso l’edificio di Mineralogia, portando il totale dei nuovi posti studio a 260.

La dedica a Ilaria non è solo un atto di memoria, ma una presa di posizione. Una testimonianza pubblica, in uno dei luoghi simbolo della formazione, per affermare che il femminicidio non è una fatalità, ma una responsabilità collettiva da combattere anche con la cultura.