Home Economia Quadrilatero, ripartono i cantieri ma prima occorre saldare i vecchi debiti

Quadrilatero, ripartono i cantieri ma prima occorre saldare i vecchi debiti

0

Si lavora per completare finalmente la Perugia-Ancona rimasta ferma da tempo

Dopo una interminabile attesa riaprono i cantieri della Quadrilatero e gli operai sono tornati al lavoro sulla Perugia-Ancona per completare l’opera. Ma resta aperto il contenzioso lasciato aperto dalla Astaldi: il comitato dei creditori minaccia le barricate se non verrà trovata una soluzione al pagamento dei lavori fatti e dei servizi forniti pari a 40 milioni, lasciati in eredità dalla società capofila finita in procedura concordataria.

Quadrilatero vuole terminare l’opera che è finanziata ed è uno dei mille cantieri fermi, anche perchè la coperta finanziaria è corta e se si spende per la Tav non si può far altro. Da tutte le parti si invoca l’apertura di un tavolo al ministero delle Infrastrutture e trasporti e sembra che la prossima settimana il ministro Danilo Toninelli possa fare un sopralluogo per capire il da farsi. Gli operai stanno rimettendo a posto il cantiere nel tratto di Borgo Tufico, nella zona di Fabriano e presso la galleria “Le Serre” lungo la Pedemontana.

“Quadrilatero – spiega l’amministratore unico Guido Perosino – ci insegna che è necessario modificare le norme in tema di appalti pubblici che può fare solo il Governo. Per questo Anas e Quadrilatero hanno lavorato per l’apertura di un tavolo al Ministero”. Il comitato dei creditori ha redatto un promemoria di quattro pagine consegnato ai parlamentari con la ricostruzionedei fatti e proposte da mettere in pratica e minaccia “bloccheremo i cantieri se non verrà trovata una soluzione sul passato”.