Home Economia Lago Trasimeno, un’area ricca poco valorizzata

Lago Trasimeno, un’area ricca poco valorizzata

0

Cittadini, opinionisti, ed operatori commerciali a confronto. Emerge un malcontento generale per le tante iniziative che si potrebbero fare e non si sono ancora realizzate

Di Francesco Pastorelli – Umbria Settegiorni ha realizzato un sondaggio di opinioni sul Trasimeno, quarto lago d’Italia per estensione e importante opportunità per il turismo. Basti pensare che il 35% dei flussi turistici nella regione vengono assorbiti dall’area lacustre.

Il sondaggio rivela un malcontento generale che in parte è dovuto al calo del turismo che da più di un milione di presenze è passato a quasi 870.000.

Residenti, operatori turistici e commerciali chiedono una maggiore attenzione alle Istituzioni e agli Enti preposti alla promozione turistica, ai problemi del lago che da anni sono sempre gli stessi. A partire dalle sponde, che necessitano di una maggiore manutenzione, alla scarsa promozione turistica, alle piste ciclabili che in alcune zone sono ancora incompiute e alla scarsità di eventi in programma. Senza dimenticare l’assenza dei collegamenti tra le zone del lago e le più importanti località turistiche dell’Umbria.

Il comprensorio del Trasimeno potrebbe diventare l’area più idonea a rilanciare il comparto del turismo e trainare la ripresa dell’economia regionale. Le carte che ha questo territorio sono preziose e tutte in regola.

Basterebbe solo adottare una giusta strategia e una serie di azioni che garantiscano di valorizzare e qualificare l’area, concentrandosi sull’ampliamento dell’offerta ricettiva.

Siamo infatti in presenza di una realtà importante, ricca di potenzialità ancora tutte da sfruttare, soprattutto sul fronte del comparto accoglienza e ristorazione.

Articolo completo su Umbria Settegiorni in edicola